Sostegno ai bambini di strada del Bidar

Attivato nel: 2016
Costo: circa 23.000€ (gennaio 2020)
Stato: Attivo
Luogo: Basavakalyan, Bidar  (Stato del Karnataka)

Descrizione
In collaborazione con la Diocesi di Gulbarga, presso il St. Anthony Ashram (distretto del Bidar – Nord Karnataka) si ospitano, ci si prende cura e si mandano a scuola circa 30 ragazzi, che vengono individuati nei poveri villaggi circostanti: sono ragazzi demotivati allo studio, spesso con difficoltà di apprendimento, con famiglie che non li curano, spesso nomadi.
I ragazzi, che frequentano la scuola governativa, vengono seguiti da insegnanti e 2 Suore della Divina Provvidenza.
Vengono stimolati attraverso varie attività ludiche, educati alle basilari norme igieniche e soprattutto hanno qualcuno interessato al loro benessere e alla loro serenità.

I bambini frequentano una scuola statale al mattino e al pomeriggio sono seguiti da educatori e suore che permettono loro di avere momenti di socializzazione e di svago attraverso attività e giochi di gruppo.

Con 4.500 euro per anno scolastico si possono sostenere 35 bambini.
Si auspica di estendere il progetto con una somma equivalente anche ad altrettante bambine.
Sicuramente i bambini che potrebbero usufruirne sono molti di più ma per motivi logistici ed economici ci limiteremo a questo numero.

Dal 2017 sosteniamo anche bambine con difficoltà presso Muchalamb (distretto del Bidar-Nord karnataka), in collaborazione con la Diocesi di Gulbarga: è il progetto equivalente al precedente, per le bambine. Gestito da Sr Smitha e le consorelle di S. Giuseppe Borromeo. Si ospitano 20 bambine, che sono seguite nel percorso scolastico e motivate allo studio. In una zona dove le bambine vengono date in spose in tenera età, si punta alla loro istruzione e al loro benessere fisico e psichico.

Foto

Come contribuire
Bonifico bancario: IBAN IT 85 G 06170 46320 000001524227 (Cassa di Risparmio di Fossano) con causale: “progetto di padre Joseph”

Relazione e monitoraggio del progetto
Il progetto è svolto in collaborazione con Padre Joseph, sacerdote ed educatore della Diocesi di Gulbarga.

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